Contributo di funzionamento A.R.E.R.A. 2022

Soggetti obbligati

Sono obbligati a tale adempimento tutti i soggetti operanti nei settori dell’energia elettrica, titolari di Partita IVA per un’attività commerciale, quindi tutte le società private ed enti pubblici che hanno impianti fotovoltaici di potenza superiore a 100 kWP.

Ammontare del contributo

Il contributo da versare è pari allo 0,25 per mille (= 0,025%) del totale dei ricavi risultanti dal bilancio 2021 (voci A.1) e A.5) del conto economico), costituiti da:
+ Ricavi da tariffa incentivante, per incentivi riconosciuti dal Secondo e Terzo Conto Energia
+ Ricavi da TFO (Tariffa Fissa Omnicomprensiva) e TPA (Tariffa Premio per Autoconsumo), per incentivi riconosciuti dal Quarto e Quinto Conto Energia
+ Ricavi da vendita di energia relativi alle fatture emesse al GSE (c.d. ritiro dedicato) o a società privata acquirente energia sul mercato libero
+ Ricavi da servizi di scambio sul posto relativi alle fatture emesse al GSE (c.d. contributo in conto scambio)
= TOTALE RICAVI

Si precisa che, per i comuni, bisogna prendere a riferimento l’accertato in c\competenza, IVA esclusa, risultante dal Conto Consuntivo 2021, considerando il totale dei ricavi di tutti gli impianti del Comune.

Si precisa che tale contributo, se inferiore o uguale a 100 euro, non deve essere versato. Pertanto, qualora il totale dei ricavi, calcolati come sopra indicato, risulti inferiore o uguale a € 400.000, non si deve procedere al versamento.

Modalità di versamento

Tale contributo, se superiore a 100 euro, dovrà essere versato entro il 30 novembre 2022 unicamente tramite bonifico bancario su apposito conto corrente intestato all'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (A.R.E.R.A.) di seguito riportato (uguale all’anno scorso):

BANCA POPOLARE DI BARI
IBAN: IT 30 Y 05424 01601 000001004001
In sede di versamento dovrà essere specificata:
1. la causale "Contributo ARERA 2022 ENERGIA GAS";
2. la ragione sociale e la partita IVA/codice fiscale del soggetto che effettua il versamento.

Dichiarazione

Va anche ricordato che entro il 31 gennaio 2023 bisognerà poi procedere ad una dichiarazione on line, per comunicare i conteggi effettuati ed il contributo versato.